Una recente indagine della Camera di Commercio di Milano ha delineato un panorama molto positivo per Verona: infatti, la ricerca dimostra come la nostra sia l’unica provincia veneta ad aver incrementato in maniera costante il numero dei lavoratori occupati negli ultimi cinque anni. Solamente nel 2016 il numero degli addetti è aumentato di più di 5mila unità, pari all’1,6%, anche se non sono ancora state compensate completamente le perdite nel periodo di crisi.
Ad offrire il maggior numero di posti di lavoro sono i settori relativi ai servizi postali, alle attività di supporto alle funzioni d’ufficio e alle risorse umane. Crescono anche, con un dato sorprendente e soddisfacente, le imprese gestite da donne, stranieri e giovani. Ovviamente, la crescita occupazionale è maggiore in città e meno evidente nelle zone periferiche.
Se per Verona i dati registrati ci fanno sperare di essere quasi fuori dal periodo buio, lo stesso non si può dire per altre due province venete: Belluno, che ha perso il 6% di occupati nel 2016, e Rovigo, che durante lo scorso anno ha visto un incremento di soli 56 addetti, contro le altre 5mila perdite nel corso degli ultimi cinque anni. Anche Vicenza si trova in difficoltà. Dati positivi invece arrivano per Venezia, Padova e Treviso.
La tabella mostra la costante crescita di occupati a Verona, dati che le valgono il quarto posto tra le province italiane. Fonte: L'Arena