A fine 2016 è stato presentato il progetto Verona Smart City, nato dalla collaborazione tra il Gruppo Agsm e il Comune di Verona. Il suo obiettivo è di far diventare Verona una città smart, cioè un luogo in cui la tecnologia è al servizio di cittadini e turisti e dove i servizi e le informazioni sono facili da trovare e da utilizzare. L’immagine ideale è quella di un nuovo modello di città che sia al passo coi tempi ma che metta sempre al centro le persone.
Il primo passo verso la smartness è la creazione di un’unica rete wifi gratuita e ad alta velocità. L’accesso a questa rete sarà permesso da Verona SmartApp, una nuova applicazione concepita come punto di raccolta ufficiale di servizi e informazioni sulla città. All’interno dell’app, disponibile per Android e per IOS, si trovano la mappa delle zone attualmente coperte dal servizio, la spiegazione sull’utilizzo della rete wifi e anche il manifesto del progetto.
Verona SmartApp diventerà una piazza virtuale dove trovare ciò che serve per vivere la città: gli orari degli autobus, le farmacie di turno, ma anche i parcheggi liberi più vicini o le mostre visitabili e gli spettacoli in scena. Infine, due sezioni riguardanti l’ATV e il servizio veronese di bike sharing saranno i prossimi obiettivi.
Già ora è possibile riconoscere le zone coperte dal wifi a colpo d’occhio grazie ai nuovi pali dell’illuminazione, dipinti di blu, installati proprio per questa occasione e caratterizzati da un cubo luminoso con la scritta freewifi@verona, nome della rete da cercare.
Migliorare la qualità di vita dei cittadini: questo è il fine ultimo di Verona Smart City e il concetto di cleantech, ovvero di una tecnologia al servizio di ambiente e persone, diventa protagonista e un vero e proprio modello da seguire.