Secondo la Commissione Europea, sono sei gli ambiti da tenere d’occhio nel valutare la capacità di un territorio di essere
smart:
governance, economy, living, environment, mobility e people. Scopriamoli insieme, imparando ogni settimana qualcosa di più sull’economia, lo stile di vita, l’ambiente, la mobilità, la qualità della vita e dell’amministrazione pubblica di Verona e della sua provincia.
Oggi parliamo di
governance e nello specifico della relazione tra enti pubblici e aziende locali.
Nell’ambito dei rapporti tra amministrazione locale ed imprese, una delle problematiche più discusse e sentite è quella del saldo dei debiti contratti da Comuni, Province ed altri enti con le aziende fornitrici di servizi dislocate sul territorio. Affinché l’economia locale cresca e i cittadini possano godere di servizi sempre più all’avanguardia,veloci ed efficienti, è infatti molto importante che l’amministrazione pubblica effettui il più rapidamente possibile i pagamenti dovuti, permettendo così alle realtà imprenditoriali della zona di sopravvivere ed investire in nuovi progetti.
Nonostante le disposizioni di legge a livello nazionale prevedano il saldo obbligatorio entro 30 giorni, purtroppo nella pratica non sempre gli enti locali italiani riescono a rispettare i tempi prefissati. Il
Comune di Verona, al contrario, si colloca
tra i pagatori più veloci ed efficienti, classificandosi al nono posto in Italia. Secondo una ricerca del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in cui è stato preso in considerazione l’arco di tempo che va da luglio 2014 a ottobre 2015, l’amministrazione veronese ha, infatti, ottenuto dei risultati molto positivi: i giorni necessari ai creditori per incassare le somme fatturate, ad esempio, sono soltanto 11,83.
Un grande vantaggio per le imprese del territorio, che riuscendo ad avere rapidamente le somme concordate mantengono in ottima salute l’economia locale e possono offrire, di conseguenza, servizi sempre migliori ai cittadini.