Sono oltre 270.000 gli ettari coltivati a vite nella provincia di Verona (800.000 in tutta Italia), con una produzione di legna da potatura che va oltre le 54.000 tonnellate all’anno. Un valore energetico stimato attorno ai 18 milioni di litri di gasolio.
Perché dunque non utilizzarli per produrre energia?
Questo è l’obiettivo di MixBioppells, progetto europeo che coinvolge diversi Paesi dell’Unione oltre che il CTI, Comitato Termotecnico Italiano. Il compito di questo programma è di trasformare le biomasse in “agripellet”.
“Un solo ettaro di vigneto produce in media 20 quintali all’anno di sarmenti da potatura” ha dichiarato Guido Pagan Griso, agronomo-forestale esperto nella valorizzazione energetica delle biomasse. Sono chiare quindi le potenzialità di un territorio come quello della provincia Veronese, dove il progetto MixBioppells ha iniziato ad essere conosciuto grazie ad un lavoro costante di divulgazione e di consulenza presso gli agricoltori veronesi.
Ad oggi sono solo tre i comuni che hanno deciso di investire in queste nuove tecniche (Negrar, Badia Calavena e Castelnuovo del Garda), ma l’attenzione e l’interesse crescenti verso questo importante progetto fanno ben sperare.
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