È in buona salute l’economia veronese, come risulta dai bilanci 2014 di un campione di 500 aziende di punta del tessuto produttivo della città scaligera.
I criteri utilizzati per redigere la classifica sono stati fatturato e indice Ebitda (o Margine Operativo Lordo, indice che qualifica la capacità di generare cassa).
Entrambi i parametri hanno mostrato una crescita del 3,5% del fatturato globale delle aziende prese a campione. In aumento anche l’Ebitda, con un significativo + 8,58%.
Anche la redditività del capitale proprio (Roe) è in aumento, con un + 6,86% mentre la crescita della posizione finanziaria netta è del 5,54%.
Suddividendo le attività economiche in settori, si nota come tredici settori, tra i quali in ordine decrescente il commercio di alimentari/ingrosso, la logistica, calzaturiero, marmo, settore vinicolo, macchinari, grafico-cartario, alimentare, abbiano visto un incremento del margine operativo lordo che muove dal 10% al 250%.
In conclusione l’economia veronese ha recuperato redditività e fatturato, ritornando quasi a livelli pre-crisi, grazie anche agli investimenti in termini di macchinari e impianti, che nel corso del 2014 sono cresciuti del 3,30%.